Maurizio Mantani si occupa dal 1987 di teatro lavorando con diverse compagnie nel panorama della ricerca, nel 1993 si innamora del teatro d’animazione e insieme a Monica Rami fonda la compagnia di teatro di burattini Il Teatrino di Carta con la quale produce diversi spettacoli e conduce laboratori di costruzione e animazione di burattini con materiali di riciclo, nel 2005 fonda assieme ad altri 5 burattinai l’Associazione Teatrinindipendenti di cui è tuttora presidente con la quale si organizza diversi festivals ed eventi dedicati al teatro d’animazione conducendo progetti teatrali e didattici; dal 2003 comincia a collaborare con il burattinaio e regista Elis Ferracini, dal loro incontro nasce lo spettacolo ‘Una Storia d’Imelda’ e l’idea di FèMA Teatro che intende esplorare il territorio della memoria condivisa sia sul piano dello spettacolo che su quello della didattica teatrale con il laboratorio ‘Ai confini della vita’.
http://www.teatrinodicarta.it/
FéMATeatro la formazione artistica composta Elio Elis Ferracini e Maurizio Mantani, entrambi burattinai di ventennale esperienza. FèMA nasce dall’abbreviazione dei cognomi dei due componenti della compagnia, ma la parola FèMA è anche il romagnolo di fame, quindi il teatro della fame, mia nonna -racconta Maurizio- diceva sempre degli attori che d’estate venivano a casa nostra dagli anni ’50 ai ’70; i’an na fèma da cumedient… – hanno una fame da commedianti… Non è cambiato molto da allora gli attori hanno ancora fame, forse di più, ma la nostra fame è anche quella di mettere un scena il mondo che ci circonda, è la fame di un teatro che serva a qualcosa.
